Rileggere Filarco per costruire la Società 5.0
Pubblicazione Originale: Huffington Post Italia ↗
L'origine del concetto di "Trasferimento Tecnologico" quale strumento di produzione di valore è antico, molto antico. Dobbiamo leggere Filarco che, già nel II secolo A.C., tramandava ai posteri la storia del tiranno di Sibari e del suo editto di cinque secoli prima, in base al quale chiunque fosse stato in grado di inventare una nuova pietanza del tutto originale avrebbe potuto godere di un anno di monopolio su quella ricetta inedita, così da poterne trarre profitto. Quel lontano giorno nacque la proprietà intellettuale e l'idea di valorizzarne l'altezza inventiva ottenendone un risultato economico in cambio del suo sfruttamento.
A distanza di millenni, tuttavia, non si può dire che l'Italia abbia fatto tesoro di quell'eredità storica e mantenuto il primato nella capacità di valorizzare i risultati della propria ricerca e di trasferirli alle imprese. Solo il 12,1% delle grandi imprese innovative italiane, infatti, collabora con i centri di ricerca, mentre la media europea è del 26,5%, e nella graduatoria per numero di collaborazioni scientifiche tra ricerca e impresa l'Italia guadagna l'ultimo posto (Rapporto Ocse 2013).